In data 20 Ottobre 2020 Fin-Industry Holding, a. s. ha emesso obbligazioni aziendali con durata di 10 anni, rimborsabili in data 20 Ottobre 2030, e cedola semestrale a tassi crescenti predeterminati dal 2,12% al 3,76%. Importo unitario delle obbligazioni EUR 1.000,- con vendita e rimborso alla pari.
Scopo principale dell’emissione è il rafforzamento della società finalizzato all’opera di supporto delle proprie controllate operanti nel settore dei danni da grandine in vari Paesi tra cui Italia, Rep.ca Slovacca, Romania, Bulgaria ed altri, con acquisizioni di aree destinate a centri di lavorazione, acquisto di macchinari, finanziamento di corsi di formazione, creazione ed allargamento della rete di franchising ed associati commerciali.
I titoli sono trasferibili con girata attraverso cessione degli stessi, senza ostacoli burocratici ne‘ costi di cessione o acquisizione in quanto vengono trasferiti mediante apposizione delle firme libere del cedente e del cessionario sul retro degli stessi.
Fin-Industry Holding ha formalizzato l’emissione (tecnicamente un’emissione in collocamento privato, senza sollecitazione quindi di pubblico risparmio) rivolgendosi ad un gruppo di qualificati investotori.
Sottolineamo che non essendo i titoli emessi in forma‚ dematerializzata (ossia attraverso messaggio swift) ma stampati su carta filigranata con ologramma anti-falsificazione, non è necessaria l’apertura di dossier titoli presso istituti bancari o altri intermediari autorizzati.
L’Istituto di emissione che ci ha rilasciato autorizzazione all’emissione (ricordiamo a questo proposito che ogni titolo è numerato e tra gli elementi essenziali apposti sugli stessi appaiono i codici LEI (dall’inglese acronimo per Legal Entity Identifier) ed ISIN (numero che contraddistingue l’emissione stessa) è il Central Securities Depository of Slovak Republic, ovvero in lingua slovacca Centrálny depozitár cenných papierov SR, a.s.
L’Istituto, una societa‘ per azioni, agisce su licenza della Banca Nazionale Slovacca e la propria attività è regolata sia a livello Nazionale che UE, come si evince dalla Direttiva 909/2014 del Parlamento Europeo e Delibera del Consiglio in data 23 Luglio 2014.
Tra i propri aderenti, citiamo il gruppo UniCredit, Banca Intesa San Paolo attraverso la banca locale VUB, Raiffeisen Bank International AG, Euroclear Bank SA/NV, Clearsteam Banking AG, Citibank Europe, Erste Group Bank AG, Tatra banka, CSOB ed altri.